IL POPOLO DELLA SCHIAVITU'

CHI DOVREMMO ESSERE

Dovremmo essere un po' il Numero 6, Patrick McGoohan di "The Prisoners"; un po' l'agrimensore K. de "Il Castello" di Kafka; un po' un Nexus 6 di Blade Runner; un po' Vitangelo Moscarda di "Uno, Nessuno, Centomila" di Pirandello; un po' il sig. Meursault de "Lo Straniero" di Camus; un po' "io sono Spartaco".
Dovremmo essere ma non esistiamo.
Ci chiamiamo tutti Agilulfo Emo Bertrandino dei Guildiverni e degli Altri di Corbentraze e Sura, cavaliere di Selimpia Citeriore e Fez!

(Paolo Palmacci)

...un pò il bracciante del Mistero buffo di Majakovskij, e la Mariana Pineda di Garcia Lorca, o la Natascia di Casona, molto Don Ciccio Ingravallo di Gadda, talvolta l'Angelina di Senilità di Svevo..spesso come i due vagabondi di On the Road di Kerouac...ma soprattutto Mr Leopold Bloom dell'Ulisse di Joyce.....il tutto racchiuso nelle pennellate del Guernica di Picasso..

(Emanuela Glavina)

In Principio è l'Avverbio soWWWersiva_Mente

Governo del Popolo della Schiavitù (Decreto Presidenziale nr.1/09 del 15.11.2009)

L’uomo è nato libero, mα dovunque è in catene" (Jean Jacques Rousseau)"