LETTERA AL PRESIDENTE

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Sempre più caro Paolo,
è da tempo che l'esperienza del PdS mi accompagna, tra astinenze e abbuffate, carica di quella emotività che se è propria del 2.0, qui ritrovo esaltata da un contesto non casuale ma costruito, cercato e tutelato.

Ci siamo già detti che non è un gioco, o meglio "uno scherzo", ma una cosa seria, nel contenuto di libertà cercata ed espressa.

Ad oggi avrei difficoltà ad individuare uno spazio analogo dove intelligenze, culture e visioni diverse esprimono una pari potenza di falsificazione della realtà.

Che è questo che facciamo: rendiamo falsa la falsa realtà, dichiariamo guerra, a volte con una pernacchia, alle verità indiscutibili: la falsificazione..metodo e obbiettivo!

"se pensi siamo seri..stiamo scherzando..se pensi si stia scherzando..siamo seri"

Rendiamo futili le emergenze: siamo quasi sempre fuori dalla quotidianità della cronaca: il "già visto e sentito" rendono scarti gli appetitosi bocconi preconfezionati dai media: il futuro ha già una storia!

Non sempre e non tutti, se non dopo "allena menti", riescono nel salto.

Un luogo di traduzioni: ..la prima risposta è sempre quella sbagliata..questo è un'altro metodo del PdS!

Di certo non sono invenzioni, creazioni ed esclusive del PdS: ma di una cosa sono certo..il PdS è il luogo dove trovano naturale cittadinanza e dove si alimentano e si rafforzano "giocando" al più falso, al più cinico, al più distruttivo.

E questo risultato, questo ambiente..non è un caso ma un risultato, questa sì una creazione, un progetto realizzato e mai finito allo stesso tempo.

Tutto questo non è nemmeno "gratis"..che ridendo.ridendo la risata è spessissimo amara e non sempre sublimazione: anzi aprendo un maggior grado di consapevolezza affrontiamo onde ancor più alte e potenti.. e di virtuale non c'è niente..che digitale è solo lo strumento di comunicazione.

Ci son volte che vinciamo pisciando sul mito..altre sbattiamo contro la sentita e glaciale necessità di qualcosa d'altro..della "azione" oltre il pensiero..del voler modificare ed incidere la realtà..quella "vera" quella "non virtuale"!!!

Ma, ed è qui che voglio arrivare, noi stiamo già modificando qualcosa, noi stiamo modificando noi stessi, le nostre percezioni e le testimonianze e azioni che attiviamo nel "fuori rete": di questo ne sono certo!

Modifichiamo la realtà modificando noi stessi: e siamo liberi di farlo e nessuno può limitarci!

Questo è, per me, l'obbiettivo del PdS o meglio il mio obbiettivo/risultato.

Perchè ti scrivo questo?

Perchè dubbi sofferenze, tensioni e sconforto, affiorano a volte e possono sembrare "la volta buona..l'ultima volta".

Conosco la tua voce, conosco la tua sensibilità: voglio che tu conosca il mio grazie per quello che stai facendo, si stà facendo e faremo..senza linee rette, senza costanti e certezze se non quella di una grande stima intellettuale e umana!

E' un grazie allargato a tutti gli schiavi ovviamente..tra le più belle teste ed anime di questo viaggio!

Adesso mi censuro: Aloha!

Il Ministro per la Censura

Billy de Vita