INFLUENZA I1R4C5
L'Influenza I1R4C5 è un sottotipo di virus di Influenza virus MdiaP2St.
Appartiene alla famiglia delle Orthotalitarismyxoviridae.
Ne esistono numerose varianti che causano forme influenzali piuttosto gravi: una di queste fu la causa della influenza "italiana" che, diffondendosi nell'intero pianeta, tra il 1922 e il 1945 uccise circa 50 milioni di persone in tutto il mondo.
Un sottotipo di febbre mediatica si è trasmessa all'uomo nel 1994, mietendo numerose vittime in Italia e, nell'ultimo anno, ha iniziato a diffondersi in Europa.
TRASMISSIONE TELEVISIVA
La trasmissione da persona a persona si verifica preminentemente via etere attraverso i telegiornali e/o programmi di intrattenimento e per mezzo del contatto con materiali o superfici televisive infette.
SINTOMI
I sintomi dell'influenza sono allucinazioni mediatiche e manifestazioni elettorali associate ad almeno uno dei seguenti sintomi: fascismo, razzismo, omofobia e machismo.
PREVENZIONE
È possibile diminuire il rischio di infezione adottando una serie di comportamenti:
evitare gli schermi televisivi. Nel caso si venga a contatto accidentalmente con uno schermo intonare un canto della Resistenza a piacere.
Usare mascherine igieniche in caso di malattia o assistenza di persone malate.
Le ricerche scientifiche per un vaccino, allo stato attuale, non hanno dato esiti positivi.
TERAPIA ATTUALMENTE CONOSCIUTA
La terapia sintomatica attualmente ritenuta più efficace è l'assunzione di Internetivir, farmaco distribuito da WWWoffmann-La Gauche con il nome di "TiAmiflu?", in alternativa si può utilizzare il Telemivir; tuttavia sono stati riscontrati dei casi di Resistenza a questo principio attivo. Vengono anche somministrati degli anticatodici a base di paracetriolomolo.
(Paolo dott. Palmacci -Infettivologo)