Tin Box / Blu & Blue

Pochi mesi dopo la pubblicazione del demotape “Strange Emotions” di cui abbiamo parlato QUI, quello che era un progetto praticamente solista di Alessio Iancarelli - a seguito del connubio con alcuni suoi amici di Frascati - evolvette velocemente nei Tin Box.

Sul finire del 1985 fu pubblicato il demotape “Handful of Ashes” composto da otto brani e che già conteneva la loro canzone più importante ovvero “The Shine of the Fire”, cantata da Rodolfo Siri (che ne era anche l’autore) [clicca QUI per leggere la recensione su Plastica nr. 5].

Proprio “The Shine of the Fire “ [clicca QUI per ascoltare] assieme a “Dance with Me” [clicca QUI per ascoltare] (brano che chiudeva il demo in una versione peraltro non definitiva, citata per l’appunto come “raw version” e molto vicina alle sonorità di Tacite Intese) furono le due canzoni che con le quali (ancora sotto l’erronea denominazione Tacite Intese, refuso sintomatico proprio del momento di transizione) gli (ormai già) Tin Box parteciparono alla importantissima e storica compilation di band italiane "L'Italia Taglia" (1985) curata da Alberto Fiori Carones della MEGAMAGOMUSIC uscita anch’essa sul finire del 1985 e che illustreremo nel prossimo post.

Nel 1986 i Tin Box - in occasione di un contratto stipulato con l’etichetta Globo Records (utilizzata dalla brasiliana Globo per pubblicare dischi fuori da mercato sudamericano, specialmente in Italia, gestita dall'italo-brasiliano Cesare Benvenuti e distribuita dalla RCA) - assunsero la denominazione momentanea di Blu & Blue con la quale pubblicarono un 7” (primo 45 giri interamente registrato in digitale in Italia) ed un 12” con due brani: “Mama” e “We Can Live Together” oggetti oggi considerati rari.