Paul Shiva

Valutazione Psicodiagnostica

Ateo, anarchico e paranoico dalla nascita.
Pacifista ma affetto dalla Sindrome della Guanciadeficenza (ne ha purtroppo solo due) per cui - una volta finite le guance - presenta tutti i sintomi del Morbo del Colonnello Kilgore: una perversione olfattiva che conduce alla dipendenza dell'“odore del napalm al mattino”.
In definitiva, “qualcosina tu ce l’hai” (cit. il suo amico Psichiatra).

Anni '80

Nel corso degli anni ‘80, agitatore della scena del nuovo rock di Latina (clicca QUI per DISCOGS) (quella che ruotava attorno alla mitica via Cairoli) della quale ha rappresentato l’elemento più estremo, dissacrante ed intransigente dapprima con i suoi NEGATIVE EXISTENCE primo gruppo punk della scena di Latina (clicca QUI per maggiori info) (1981-1985), poi divenuti NO EXISTENCE (clicca QUI per maggiori info) (1985-1987), dopo trasformati nei BATHROOM FLOWERS (clicca QUI per maggiori info) (1988-1989) per mettere, infine, la ciliegina (avvelenata) sulla torta con gli HARD SCORE RAGE (clicca QUI per maggiori info) (1990).

Anni '90

Nativo analogico ma fortunatamente non appartenente alla sventurata sottospecie degli Analogosauri, per cui dopo aver assistito, nel 1994, all’apparizione di un Macintosh Performa 5300 è stato protagonista di una immediata Conversione Digitale che, per repentinità, nulla ha avuto da invidiare a quella di Saulo di Tarso sulla via di Damasco.
Ne è conseguito che, ex abrupto, si è ritrovato a digitare righe di codice in HTML e in Flash ed a smanettare tra i livelli di Photoshop e rendering di Final Cut nonché su qualsiasi editor multimediale gli capitasse sotto i polpastrelli quasi come fosse un’incarnazione di Regan MacNeil (il Mac c’entra, sempre).

Paul Shiva

Anni '00

Dopo essersi cimentato nella realizzazione di insani siti Web 1.0 (ipnotizzato, ora come allora, dai GIF e dalle immagini create in ASCII) ed aver iniziato a chattare con il mondo intero con ICQ (che meraviglia quel fiorellino), nei primi anni Zero si è trasformato in Blogger (d’altronde in quel momento per qualsiasi animale digitale era praticamente imprescindibile ‘bloggare’) e nel contempo (2006) si è immerso nel Metaverso Tridimensionale di Second Life ove ha potuto portare a compimento ulteriori sperimentazioni multimediali (di Grafica 3D, del linguaggio - nativo di SL - Linden Script, di installazioni multimediali virtuali, di machinima e di Tribal Marketing applicato).

Nel 2005 consegue la Laurea Triennale in Scienze Politiche presso l'Università di Torino chiudendo così il cerchio degli studi universitari rimasto aperto con l'iscrizione, nel 1984, al Corso di Laurea in Sociologia (un amore mai sopito) presso l'Università La Sapienza di Roma e troppo presto, purtroppo, abbandonato.

Proprio aggirandosi nell’ambiente tridimensionale di Second Life ha redatto la Tesi intitolata “Second/Aria/Mente: Progettare, Costruire e Promuovere un’Architettura Digitalizzata in Second Life” (Relatore Prof. Pier Luigi Capucci (clicca QUI per il suo Sito Web) la cui discussione lo ha portato, nel 2008, a conseguire - grazie anche al potere generativo del Letame - la Laurea Magistrale in “Cinema, Televisione e Produzione Multimediale” (uno dei percorsi specialistici del D.A.M.S. della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Alma Mater di Bologna).

L’attività creativa e critica svolta nel mondo virtuale di Second Life ha destato l’interesse, tra gli altri, del sociologo Giovanni Boccia Artieri (clicca QUI), del museologo ed architetto Fabio Fornasari (clicca QUI), dell'esperto di Nuovi Media e saggista Marco Minghetti (clicca QUI).

E’ stato uno degli artisti che hanno dato vita alla prima mostra collettiva mondiale (intitolata “Rinascimento Virtuale”) di opere digitali create mediante Second Life che si è tenuta a Firenze presso il Museo di Storia Naturale e Antropologia dal 21 ottobre 2008 al 7 gennaio 2009 (comunicato stampa QUI).

QUI breve intervista in un servizio sull’evento di RAI TG3 Toscana.

Ha esposto le sue opere anche in altre mostre collettive a Modena (clicca QUI per il comunicato stampa) e a Bologna.

Anni '10

Insano smanettatore nei social fino all’implosione: nel 2009/2010 ha creato attraverso Facebook l’evento del Congresso Destituente del Popolo della Schiavitù che ha consumato il suo atto finale il 29 maggio 2010 presso l’Hotel Marriot di Milano (comunicato stampa QUI) (manifesto elettorale del Popolo QUI) ed al quale hanno partecipato come Relatori, tra gli altri, Jacopo Fo (clicca QUI per info), il regista Serafino Murri (clicca QUI per info) e il sociologo Pippo Russo (clicca QUI per info)

La sua attività di adbusting nei social e attraverso il suo blog “IL REITALY SHOW - In Pasto Al Silvio” (che dal 2012 al 2014 ha sparato nel web satira sociopolitica  incendiaria e dissacrante fino alla querela, alcuni esempi QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI e QUI) ha destato spesso l'interesse di studiosi, analisti ed operatori dei Nuovi Media.

In particolare con la realizzazione di un contro-spot sull'energia nucleare, tra gli altri, della giornalista Angiola Codacci-Pisanelli Caposervizio della Sezione Cultura e Spettacoli de L’Espresso (clicca QUI), del giornalista Jacopo Giliberto de Il Sole 24 Ore (clicca QUI), di Simona Falasca direttrice del sito GreenMe.it (clicca QUI), della giornalista Marina Perotta di EcoBlog.it (clicca QUI).

OGGI

Dopo essersi dato, per qualche anno, alla Macchia Mediatica, dal 20 febbraio 2023 è stato chiamato  - sempre a causa del potere generativo del Letame (clicca QUI) - a ricoprire il ruolo di Chief Executive Officer, Produttore Artistico, Promoter nonchè Talent Scout della Capit Mundi? di Borgo Phaity la quale si prefigge come Mission la Bonifica Multimediale di Paludi Mentali, sempre fedelmente a quel "Il Cazzo Ve Lo Abbiamo Rotto?" con cui Paul Shiva ha chiuso il fondamentale concerto per la nuova scena rock di Latina al Cinema Teatro Tirreno il 17 maggio 1982 (clicca QUI per il "Referto Psichiatrico" integrale di quella mitica esibizione live dei Negative Existence).

I cerchi gli si sono sempre chiusi e - sempre - con le A dentro: quindi - per una sorta di Beffarda Nemesi - siamo sicuri che un giorno si dirà che "Paul Shiva ha fatto anche cose buone".

Paul Shiva