La cosiddetta rivoluzione delle radio libere che provocò quella storica sentenza della Corte Costituzionale dell’estate del 1976 (con la quale fu finalmente sancita la legittimità della trasmissione radiofonica via etere per i privati legalizzando quello che, dal 1974, era stato il proliferare di “radio pirata” in ambito di monopolio statale della radiodiffusione) ebbe i suoi effetti anche a Latina come ben ricostruisce storicamente la rivista online “Fatto a Latina” [clicca QUI per leggere].
A Latina, pertanto, le prime radio libere furono Radio Latina Uno (che iniziò le trasmissioni il 24 dicembre 1975) e subito dopo Musica Radio Latina e la radio di quartiere R6.
Fu proprio sulle frequenze di Radio R6 che i ragazzi del collettivo di via Cairoli iniziarono a fare le loro prime esperienze radiofoniche, (anche se, in questo momento, con proposte musicali piuttosto “easy listening” in onda durante la mattina) con Andrea Lopez e Marco Limone.
Nel 1981 iniziò, altresì, una significativa collaborazione con l’emittente Musica Radio Latina e nel mese di marzo ebbe il primo on air una una trasmissione (curata da Andrea Lopez, Luca Mengacci e Giovanni Milite) che si occupava, per la prima volta via etere in città, di musica punk e new wave: “Shine”.
Dopo qualche mese, considerato che le proposte erano davvero molteplici ed assolutamente variegate, i ragazzi del collettivo di via Cairoli decisero di specializzare la programmazione: accanto a “Shine” - che rimase ad occuparsi di new wave (anche italiana considerato che il movimento stava iniziando a diventare un fenomeno rilevante) - furono creati altri due programmi: uno incentrato sul punk rock chiamato “Punx on the Streets” (condotto da Fabio Furlan e Giulio Pazienti dei London 77) ed un altro - intitolato “Time for Action” - dedicato, invece, al revival mod e condotto da Luca Mengacci e Giorgio Manunza (questo fu anche il programma che durò più a lungo).
Nel 1984 si interruppe la collaborazione con Musica Radio ma se ne instaurarono prontamente delle altre: negli anni 1985/1987 con Teleradio Latina sulla quale andò in onda “Le Mani sulla Città” programma condotto da Andrea Lopez con la collaborazione di Nando Ferdinandi; sempre nel 1984 su Radio OndaBlu di Sabaudia andò in onda “Blue Wave” a cura di Giorgio Calderan (Exex) e Renato Rapanà [clicca QUI per leggere articolo di Mr. Kairolik nr. 6 del maggio/giugno 1984] e, nei primissimi anni ’90, con Studioradio Latina con il programma “New Rose” ovviamente - il titolo dovrebbe essere piuttosto esplicito - incentrato sulla musica punk (conduzione: Fabio Furlan e Fabio di Caro).